Superpalla.

L'avevo promesso a Kevin.Sarei passato nel primo pomeriggio dal locale dove lavora a Venice per gustare una birra in tranquillita' e vedere il Superbowl che quest'anno vedeva I Colt vs Bear.Premetto che non e' che me ne importi molto dell'evento se non per la spettacolarizzazione dello stesso con Billy Joel che canta L'inno nazionale, le bandiere, i cappelli sul cuore, il taildaggin prima della partita e per l'atmosfera diciamo da finale di Coppa del Mondo.E poi c'e' Prince nell half time show che voglio vedere!
Non da meno bisogna dire che l'evento sportivo in America viene celebrato con litri e litri di Budlight che costantemente ed ininterrotamente dissetano tifosi per tutta la giornata ..always thirsty!!
Ed eccomi qua quindi.. fra orde di bistecchoni in tenuta Jesrey da combattimento che urlano,gridano, si agitano, si sbeffeggiano tra loro e poi bevono, mangiano, fumano, bevono mangiano ecc.
Entro nel locale ,cerco un posto dove p[oter gustare la partita e mi siedo nelle panche dietro, vicino ad uno dei 3 schermi al plasma montati eccezionalmente per il Superbowl.
Letteralmente Superpalla..che infatti si e' dimostrata tale tanto che nel momento da me piu' desiderato ..(e cioe' la performance di Prince)..qualcuno ha avuto la grandiosa idea di abbassare il volume della TV.NOOOOO.A niente sono valse le mie lamentele al Bartender.Kevin poi lavora la'..non voglio crargli problemi.Cavolo Purple Rain pero'..la volevo sentire..dai!!!Sigh Sigh!!
Di Prince solo le labbra e la sua chitarra a forma di Baffo alla Dali'.
A quel punto non mi rimaneva che alzarmi e andare via non orima pero' di realizzare che da Venice si puo' gustare il piu' bel tramonto a Los Angeles e dove per un minuto..tutta una comunita' si ferma ed ammira il giorno che se ne va aldila' del mare, dissacrando magari un po' il tempo che da queste parti (e parlo di LA) in generale e' il nemico numero!!

B.L.A

PS: per la cronaca il superbowl lo hanno vinto i Colt.Tutto quello che so e' che da qualche parte in INDIANA qualcuno festeggiera' per tutta la notte.Un po' di amarezza invece nella Chicago del mio amico Andrea.